SFT Lugano Tigers - Mendrisio 78 - 72
Giovedì 14 novembre, a Breganzona, è andata in scena una partita intensa. Lugano e Mendrisio si sono affrontate a ritmi serrati per tutti i 40 minuti, offrendo uno spettacolo al pubblico presente.
Mendrisio ha iniziato con determinazione, mostrando un netto miglioramento rispetto alla recente eliminazione in Coppa Ticino. Una tripla di Ballabio ha aperto le marcature, dando il via a una buona prestazione offensiva, soprattutto nei tiri dalla distanza. La squadra, guidata da Sandrinelli, nonostante le assenze pesanti, tra cui quelle dei fratelli Ferrari, ha messo in campo un gioco di squadra solido che ha permesso rotazioni efficaci senza cali di intensità.
Tra i protagonisti, Bianchini, soprannominato "Furo", ha spiccato per la sua leadership e per la capacità di coinvolgere i compagni, mentre il giovane Lucchini, classe 2005, si è distinto per determinazione e atletismo, confermando il suo continuo miglioramento. Grazie a carattere e coesione, Mendrisio ha condotto la gara per tutto il primo tempo, chiudendo con un vantaggio di 3 punti.
Nel terzo quarto, però, il Lugano ha cambiato marcia. Intensificando la difesa a tutto campo e sfruttando la maggiore profondità della panchina, i padroni di casa hanno ribaltato il punteggio, chiudendo il parziale con un vantaggio di 6 punti grazie a un parziale favorevole di 9 punti.
Nonostante gli sforzi di Mendrisio per rientrare in partita nel quarto periodo, e un finale combattuto con Ballabio sugli scudi, autore di due triple e un canestro dalla media distanza negli ultimi minuti, Lugano ha mantenuto il controllo fino alla sirena finale, chiudendo sul 78-72.
Nonostante la sconfitta, Mendrisio esce dal campo con la consapevolezza di aver fornito una prestazione di livello, evidenziando una crescita importante e un buon potenziale di sviluppo per il futuro.
Prossimo appuntamento casalingo giovedì 28 novembre contro DDV Wild Ducks 2
Hanno giocato: Picco 6, Malnati 6, Lucchini 9, Travaini 21, Ballabio 15, Ponso 2, Zekaj 2, Bianchini 11. Coach Sandrinelli.